Consigli per l'impianto d'allarme

E' poi fondamentale effettuare una corretta progettazione, per la quale bisogna studiare attentamente la planimetria dell'immobile. Bisognerà, quindi, evidenziare eventuali punti critici, dove è più facile essere soggetti ad effrazione e valutare la dislocazione dei locali e il numero di aperture, balconi e terrazzi.
Tutti i componenti del sistema d'allarme devono essere conformi alle norme CEI e certificati da IMQ.
Dopo l'installazione è opportuno considerare un periodo di prova di almeno una settimana, per impratichirsi dei comandi e verificarne il funzionamento.
Inoltre è consigliabile stipulare con l'installatore un contratto di manutenzione che preveda un paio di controlli l'anno.
La tecnologia è comunque in costante evoluzione, per cui è importante mantenere il proprio impianto sempre aggiornato.